27.9.18

ROAD TO JAPAN: Hayato Nakama (仲間 隼斗)

Buongiorno a tutti e benvenuti al nono numero del 2018 per "Road To Japan", la rubrica che tenta di farvi scoprire talenti e giocatori che si stanno distinguendo nel panorama nipponico. Oggi ci spostiamo in una zona insolita del Giappone, Okayama: lì c'è il Fagiano, club di seconda divisione nel quale milita Hayato Nakama, una wild card non più giovanissima.

SCHEDA
Nome e cognome: Hayato Nakama (仲間 隼斗)
Data di nascita: 16 maggio 1992 (età: 26 anni)
Altezza: 1.70 m
Ruolo: Mezzala, esterno di centrocampo, box-to-box
Club: Fagiano Okayama (2018-?)



STORIA
Nato a Higashiagatsuma (prefettura di Gunma) nel maggio 1992, Hayato Nakama è stato per cinque anni nelle giovanili dei Kashiwa Reysol, uno dei vivai più floridi nell'ultimo decennio di calcio giapponese. Uno dei suoi compagni di squadra era Kosuke Taketomi, poi diventato giocatore della prima squadra e oggi agli Urawa Red Diamonds.
Tuttavia, il suo talento non è bastato ad aprirgli le porte nel top team, che per altro stava per cominciare la stagione che avrebbe portato il primo titolo nazionale a Chiba. Tuttavia, c'è chi ha notato il suo potenziale: il Roasso Kumamoto lo vuole, ma lui deve prima completare la cerimonia per il diploma e resta in panchina al debutto.
A credere in lui è Takuya Takagi, oggi tecnico storico del V-Varen Nagasaki, ma all'epoca al lavoro in quel di Kumamoto. Le prime due stagioni sono d'apprendimento, ma poi Nakama trova un posto da titolare e 10 gol in 72 presenze complessive con il Roasso. Tuttavia, lo attende un'avventura un po' più a nord, nella prefettura di Kagawa.
Lì gioca infatti il Kamatamare Sanuki, guidato da Makoto Kitano. La squadra si è appena salvata in un sanguinoso doppio relegation play-off contro il Nagano Parceiro. C'è bisogno di corsa, intelligenza tattica e applicazione: il profilo perfetto, visto che Nakama s'integra bene nel club e gli permette tre permanenze in J2 piuttosto tranquille.
In particolare, è il 2016 la stagione giusta per mostrarsi alla J2: Nakama realizza nove reti, ma soprattutto si dimostra duttile e funzionale alla causa del club. Viste le difficoltà di classifica, però, nell'ultimo inverno Nakama si è trasferito al Fagiano Okayama, dove sta confermando quanto di buono ha fatto vedere negli ultimi anni.

CARATTERISTICHE TECNICHE
La caratteristica peculiare di Nakama è la sua duttilità: il centrocampista non è mai stato solamente questo. Anzi, è stato in grado di adattarsi a diversi ruoli, specie nel periodo trascorso al Kamatamare. Partito come ala o esterno di centrocampo a Kumamoto, in quel di Kagawa è stato provato da "10", centravanti d'emergenza, mezzala. Un po' ovunque.
Ciò che sorprende di Nakama è l'ottima capacità di reazione e decision making rispetto alle sue doti naturali. Il centrocampista ha un discreto tiro, una buona lettura del gioco e una sufficiente tecnica, ma eleva il suo rendimento con l'intuito, la comprensione anticipata di come l'azione potrebbe svilupparsi da lì a pochi momenti.
Il tutto è avvenuto nonostante Nakama non abbia certo il fisico dalla sua: minuto ed esiguo, l'ex Roasso è però riuscito a imporsi in un campionato frenetico come la J2 League. E non è detto che in futuro non abbia finalmente la sua chance nel massimo campionato giapponese; in alternativa, riscriverà i libri dei record in J2 (quasi 250 gare all'attivo).

STATISTICHE
2011 - Roasso Kumamoto: 16 presenze, 1 rete
2012 - Roasso Kumamoto: 17 presenze, 1 rete
2013 - Roasso Kumamoto: 42 presenze, 6 reti
2014 - Roasso Kumamoto: 30 presenze, 4 reti
2015 -  Kamatamare Sanuki: 41 presenze, 4 reti
2016 - Kamatamare Sanuki: 40 presenze, 7 reti
2017 - Kamatamare Sanuki: 41 presenze, 2 reti
2018 - Fagiano Okayama (in corso): 31 presenze, 7 reti

NAZIONALE
In questo momento (e forse anche in futuro), la nazionale è un traguardo irraggiungibile per Hayama. Almeno per ora, rimanendo in una squadra di seconda divisione, sarà così: gli unici a esser convocati in nazionale nonostante la J2 sono stati i giocatori di Gamba Osaka e FC Tokyo nei rispettivi anni di purgatorio. Difficile che possa accadere per un ragazzo che gioca a Okayama.

LA SQUADRA PER LUI
Per Nakama, viene in mente un paragone eccellente, ma giusto per alcuni tratti: Shinji Kagawa. I due non condividono lo stesso ruolo, né la stessa età in cui sono potenzialmente andati via dal Giappone. Ma Kagawa - come Nakama ora - ha firmato per il Borussia Dortmund non da giocatore dominante in J1, ma da 21enne che aveva tante presenze in seconda divisione.
E allora un altro paragone può venire in mente, accostando Nakama stavolta a un ragazzo più giovane di lui: Yuya Toyokawa ha firmato per l'Eupen e sta impressionando in questi primi mesi in Belgio. Il talento scuola Antlers ha lasciato proprio Okayama per teoricamente tornare agli Antlers, salvo prendere un aereo per l'Europa. 
Nakama ha le potenzialità per il salto europeo, magari proprio in un campionato di seconda fascia come il Belgio. Il costo del suo cartellino e un eventuale proposta dal Vecchio Continente rappresentano un buon incrocio stellare per prendersi un centrocampista duttile e affidabile a pochi spicci.

18.9.18

UNDER THE SPOTLIGHT: Nguyễn Quang Hải

Buongiorno a tutti e benvenuti al nono numero del 2018 per "Under The Spotlight", la rubrica che ci consente di esplorare i talenti che stanno emergendo in giro per il mondo. Oggi ci spostiamo in Vietnam, un paese che recentemente ha mostrato una crescita a livello calcistico. Tra i loro talenti, c'è sicuramente Nguyễn Quang Hải, fantasista della nazionale maggiore.

SCHEDA
Nome e cognome: Nguyễn Quang Hải
Data di nascita: 12 aprile 1997 (età: 21 anni)
Altezza: 1.68 m
Ruolo: Trequartista, seconda punta, mezzala
Club: Hà Nội FC (2016-?)


STORIA
Nato nel distretto rurale di Đông Anh nell'aprile del 1997, Nguyễn Quang Hải ha lasciato presto la sua casa per trasferirsi all'accademia del Hà Nội Football Club: a nove anni, nel 2006 (casualmente lo stesso anno di fondazione della società), il ragazzo entra nel vivaio per rimanerci per quasi un decennio.
L'opportunità di crescere non arriva però dal club della capitale, bensì a Ho Chi Minh, dove il Sài Gòn Football Club ha la chance di poterlo vedere all'opera per una stagione. Sembra una sorta di prestito, ma non è chiarissima la forma del trasferimento: in ogni caso, il talento di Nguyễn è fondamentale per vincere la seconda divisione.
Il club centra la promozione in V. League 1 ed è un caso particolare, perché il Sài Gòn FC aveva già vinto la seconda divisione nel 2011, ma non aveva potuto esser promossa perché seconda squadra del Hà Nội FC. Lo è stata fino al passaggio di proprietà - la società è stata comprata dalla Quang Huy Plastics Joint Stock Company - e ha persino cambiato sede nel 2016.
Tornato dall'anno di gloria a Ho Chi Minh, Nguyễn viene inserito in squadra dal tecnico Phan Thanh Hùng, che lo lancia in prima squadra. Non importa che abbia solo 19 anni, perché il talento del ragazzo è oggetto di conversazione in tutto il paese. E se nel primo titolo del 2016 il ragazzo gioca un ruolo secondario, ultimamente è esploso.
La consacrazione internazionale con il Vietnam gli ha dato sicurezza anche nelle gare con il club: la stagione 2018 della V. League 1 deve ancora finire, ma l'Hà Nội FC è già campione. A quattro gare dalla fine, la squadra ha già accumulato un vantaggio di 15 punti sulla seconda classificata, Sanna Khánh Hòa BVN Football Club.
In questo scenario, il fantasista vietnamita si è portato a casa gli onori della cronaca: nove gol, sei assist e giocatore del mese a giugno. Il tutto dopo un 2017 nel quale si era già intravisto qualcosa: Nguyễn è stato il miglior giovane del campionato e il terzo miglior giocatore della stagione, vincendo la Bronze Ball.

CARATTERISTICHE TECNICHE
La prima cosa che salta all'occhio, volendo trovare un difetto al ragazzo, è l'enorme mancanza di requisiti fisici: un'assenza che lo condannerebbe in qualunque calcio europeo, ma che forse può esser aggiustata e levigata anche grazie alle grandi capacità tecniche che lo contraddistinguono. E non è un caso che ci sia molto hype per il suo sviluppo.
Il Vietnam è in una fase di grande progresso calcistico: sebbene il c.t. Park Hang-seo abbia impostato una formazione difensiva nelle cavalcate continentali (per annullare il gap tecnico, altrimenti non batti Corea del Sud e Australia), l'intero trend del calcio del Sud-Est asiatico va in un'altra direzione, come dimostrato già dalla Thailandia.
In quella zona del mondo, non ci sono giocatori massicci e quindi si gioca (giustamente, aggiungerei) palla a terra per sopperire alle mancanze fisiche. Anche il Vietnam segue questo trend e Nguyễn ne sembra impersonare la massima rappresentazione.
Parliamo di un ragazzo che è stato provato ovunque sul campo - trequartista, seconda punta o estero d'attacco; persino prima punta o mezzala -, ma che è contraddistinto da un buon trattamento di palla e da un piede mancino importante. Ci metterei dentro anche l'enorme proprietà tecnica, la sicurezza in certe giocate e un discreto fiuto su calcio piazzato.

STATISTICHE
2015 - Sài Gòn FC*: 13 presenze, 4 reti
2016 - Hà Nội FC: 35 presenze, 4 reti
2017 - Hà Nội FC: 34 presenze, 5 reti
2018 - Hà Nội FC (in corso): 26 presenze, 10 reti
* = in V. League 2 (la seconda divisione vietnamita)

NAZIONALE
Nguyễn Quang Hải ha giocato in tutte le rappresentative giovanili del Vietnam ed è proprio in questo tipo di contesto che sta costruendo la sua reputazione: è sempre stato così, fin da quando - nel 2011 - il c.t. dell'U-16 lo chiamò per giocare con loro, nonostante avesse soli 14 anni.
Recentemente, è stata soprattutto la selezione U-23 la perfetta vetrina per il ragazzo: Nguyễn ha stupito tutti al campionato asiatico di categoria, svoltosi a inizio anno e conclusosi con il Vietnam in finale, battuto dall'Uzbekistan solo nei supplementari. Il trequartista ha fatto bene anche agli Asian Games, dove il Vietnam U-23 è arrivato quarto.
E l'esordio in nazionale maggiore? A giugno 2017, quando il ragazzo è stato mandato in campo dal c.t. ad interim Mai Đức Chung per la prima volta contro la Giordania. Solo qualche mese più tardi, a settembre dello stesso anno, Nguyễn ha realizzato il primo gol, decisivo per vincere in Cambogia. Nonostante i soli 21 anni, sembra già una colonna.

LA SQUADRA PER LUI
Sembra chiaro come l'Europa sia lontana dalle possibilità di Nguyễn Quang Hải (almeno per ora) e che quindi la miglior opzione sia quella di spostarsi in giro per l'Asia. E non è un caso che diverse squadre siano sul trequartista: dai thailandesi del Muangthong United ai qatarioti dell'Al-Sadd, fino alla proposta del Renofa Yamaguchi, club di seconda divisione giapponese. 
Per quanto le prime due possibili offerte siano affascinanti (giocherebbe in Champions League asiatica), sarebbe ottimo per Nguyễn crescere in J2 League, specie in una società che in questo momento storico sta giocando in maniera tecnica e spettacolare. A breve ne sapremo di più sul suo futuro.