Grabban con la maglia del Bournemouth: 22 gol per lui nel 2013-14.
Classe '88, Lewis Grabban ha avuto una consacrazione costante negli ultimi due anni e mezzo. L'attaccante è partito da lontano: il Crystal Palace ha rappresentato la sua casa calcistica, dove Grabban è cresciuto nella sua gioventù bruciata. Ma con le Eagles non è mai arrivata la consacrazione in Championship (solo un gol), perciò il club londinese lo ha prestato a più riprese: prima l'Oldham Athletic, poi un'escursione in Scozia con il Motherwell. Entrambe le esperienze si concludono senza reti all'attivo, ma il Millwall vuole puntare sul ragazzo: 225 mila euro per avere Grabban dal Palace. Ma anche l'esperienza con i Lions non è memorabile e solo il Brentford gli ridà una parziale credibilità: sette gol in 32 presenze con le Bees, che lo prendono due volte in prestito ma poi non gli rinnovano il contratto.
Così, sullo sfondo, l'unica squadra a credere a questo talento a zonzo per cinque stagioni è il Rothertham United. A volerlo a tutti i costi è Andy Scott, lo stesso allenatore che lo aveva portato al Brentford e che ora lo vuole per aiutare i Millers a salire di categoria. Obiettivo mancato, ma Grabban segna 21 reti stagionali. Solo i gol segnati in quella stagione di League Two (18) eguagliano quasi quelli realizzati nei precedenti sei anni da professionista (19). A questo punto, Grabban e il suo talento non possono rimanere inosservati. Anzi, il Crawley Town prova a prelevarlo prima a gennaio, poi a fine stagione. Quanto tutto sembra fatto, l'affare salta.
E c'è un perché: si chiama AFC Bournemouth. I Cherries acquistano Grabban dal Rothertham per 375 mila euro. Una bella cifra, ma l'affare lo fanno al Bournemouth. L'attaccante ha già giocato in League One con la maglia del Millwall, ma riesce a migliorare le sue cifre. Tredici reti non sono una marea, ma aiutano il club a conquistare la promozione in Championship. Qui Grabban produce il vero miracolo: ben inserito nel sistema di gioco pensato dall'ottimo manager Eddie Howe, l'anglo-giamaicano realizza ben 22 reti in 46 presenze. Con i suoi gol, Grabban porta - anzi, trascina - il neo-promosso Bournemouth a un tranquillo decimo posto.
Inevitabile la sua partenza in estate. Tante le squadre che osservano l'attaccante, quasi impossibile trattenerlo al Goldsands Stadium. Nell'asta scatenatasi in Inghilterra alla fine l'ha spuntata il Norwich City: ben tre milioni e mezzo di euro per portarsi a casa l'attaccante del Bournemouth. Grabban non si è detto preoccupato dal costo del suo cartellino: «Sono qui per segnare. Dei soldi spesi dal club non m'importa, ho voglia di fare tanti gol». Effettivamente ci sta anche riuscendo.
Il passaggio al Norwich City - o a una grande della Championship (si parlava di Brighton H&A) - poteva esser previsto, ma pochi avrebbero forse considerato che Grabban si sarebbe ripetuto. Già, perché finora l'anglo-giamaico - nella sua consacrazione - non ha mai trascorso due anni nella stessa serie o con la stessa squadra. Ora, al secondo anno di Championship consecutivo, Grabban sta riuscendo a fare addirittura meglio di quanto fatto vedere con la maglia del Bournemouth. Con il gol realizzato sul campo del Blackpool, siamo a sei reti in nove gare per il neo-giocatore del Norwich City.
Attaccante completo, Grabban sa destreggiarsi benissimo dentro l'area. Un opportunista, che però non disdegna la soluzione da fuori se necessario. Può giocare da ala in un tridente offensivo, ma non è la posizione che preferisce. Sentire gli ultimi sedici metri è la cosa che gli riesce meglio. Merito anche del Norwich, che ha dimostrato di volerci puntare. A Carrow Road hanno tenuto Neil Adams, il manager con cui il club è retrocesso l'anno scorso. Poi si sono disfatti/hanno venduto chi era di troppo: via Snodgrass, il bluff van Volfswinkel, Becchio e Leroy Fer. Dentro tanti giocatori adatti alla categoria, tra cui lo stesso Grabban. Che sta ripagando Adams con i gol: il Norwich City - alla nona di campionato - è primo con 20 punti.
E chissà se adesso si potrà mai palesare il sogno nazionale per Grabban. Ricordiamo innanzitutto che l'attaccante potrà scegliere: l'attaccante è nato in Inghilterra, ma è selezionabile anche per la Giamaica. Il ct Winny Schäfer ha pensato anche di chiamarlo per l'amichevole contro la Serbia del maggio scorso, ma poi non se ne è fatto più nulla. Tuttavia, non è detto che la Giamaica non bussi nuovamente alla porta dell'attaccante.
Poi c'è un precedente importante: Jay Bothroyd. Molti in Italia lo ricorderanno per un passato al Perugia, ma nel 2010 l'allora ct Fabio Capello lo ha chiamato in nazionale maggiore per un'amichevole contro la Francia. Prima presenza a quasi 29 anni, nonostante il centravanti giocasse solo con il Cardiff City in Championship. Chi ci dice che Grabban non potrà avere la stessa fortuna? Intanto Lewis sogna Wembley e i Tre Leoni. Magari dopo la promozione con il Norwich City. Se continua così, l'esordio in Premier League potrebbe non essere così lontano.
Lewis Grabban, 26 anni, a quota 6 reti con il Norwich City.