Obertan con la maglia del Manchester United: lo volle Ferguson.
Nato nell'hinterland di Parigi, Obertan è stato considerato un grande talento in gioventù: non è un caso se - dopo due stint tra Paris FC e PSG - sia finito anche a Clairefontaine, la famosa accademia dove vengono formati i maggiori talenti francesi. Dopo un intero anno a seguirlo, il Bordeaux mette le mani su questo prodigio.
Il francese è talmente forte che l'allenatore Ricardo Gomes lo fa esordire a soli 17 anni in Ligue 1. Pian piano il talento di Obertan cresce, seppur entri sopratutto a partita in corso. Il Bordeaux gli offre un nuovo contratto, ma con Laurent Blanc il ragazzo trova poco spazio: così arriva il prestito al Lorient nel 2009, prima di una mossa a sorpresa.
A interessarsi all'ala è Sir Alex Ferguson: ci vuole poco perché il trasferimento di Obertan al Manchester United diventi realtà nell'estate 2009. Quadriennale al ragazzo, quattro milioni di euro al Bordeaux. La mossa sembra un po' strana, ma sono gli ultimi anni di Ferguson sulla panchina dello United e l'allenatore scozzese vuole sperimentare.
L'avventura al Manchester si rivela una delusione: non è che le doti manchino, ma il Manchester ha una certa gerarchia e per scavalcarle ci vuole qualcosa in più. Quel qualcosa che Obertan non mostra: 28 presenze e un solo gol, quello al Bursaspor in Champions League. L'avventura del francese all'Old Trafford si chiude nell'estate 2011, quando passa al Newcastle.
Arrivato al St. James' Park per tre milioni e mezzo di euro, inizialmente Obertan parte titolare nella testa di Alan Pardew, l'allenatore. Ma man mano che la stagione procede, altri - come Ben Arfa - offrono un rendimento migliore. E così Obertan finisce fuori dall'undici di partenza, diventando un panchinaro a tutti gli effetti.
Oltre a un rendimento altalenante, anche gli infortuni hanno complicato il tutto: fuori per tre mesi nel 2013-14, out per altrettanto tempo nella stagione successiva. Per altro, lo stiramento alla coscia di fine 2014 gli ha rovinato quella che poteva essere un po' la stagione della rinascita. E ora si riparte dall'assist contro lo Swansea per il gol di Wijnaldum. A meno che...
A meno che gli ulteriori acquisti non gli tolgano altro spazio. Finalmente recuperato, Obertan sembra contare sull'appoggio di Steve McClaren, nuovo allenatore dei Magpies: «Mi è piaciuto in pre-stagione: abbiamo provato Gabriel in una nuova posizione e ha fatto bene. Ha annullato il suo avversario, è stato bravo anche difensivamente. Ha creato il secondo gol e ha mostrato quello di cui è capace: è un gran talento».
Tuttavia, nel 4-2-3-1 di McClaren comincia a esserci poco spazio. A disposizione del tecnico, oltre ai già presenti Wijnaldum, Ayoze Pérez e Sissoko, è arrivato anche Florian Thauvin, promettente ala acquistata dall'Olympique Marsiglia per 20 milioni di euro. A lui piace partire da destra per accentrarsi con il mancino. Ruolo e movenze sono quelle di Obertan.
Nella colonia franco-olandese dei Magpies, l'esterno ha un contratto con il Newcastle fino al giugno 2016. Lui però vuole rimanere: «Il manager mi ha detto che avrò qualche possibilità di giocare ed è quello che mi aspettavo con un nuovo staff tecnico. L'inizio è stato importante e sono entusiasta per il resto della stagione». Non si esclude neanche che Obertan possa esser ceduto nelle ultime ore del mercato.
Obertan è anche uno dei pochi talenti di Clairefontaine a non avere neanche una presenza con la nazionale maggiore: al massimo è arrivato in Under 21. E anche qui torniamo a quel maledetto quid, quel qualcosa che gli manca per esplodere. Sarà l'anno in cui potremo finalmente commentare la sua maturità? Chi vivrà, vedrà.
Gabriel Obertan, 26 anni, all'ultima chance con il Newcastle.
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