Wells (al centro) raffigurato in un murales a Bermuda, suo paese natale.
L'ultima marcatura è arrivata nel 3-0 rifilato sabato pomeriggio al Nottingham Forest, che ha iniziato a razzo e ora sta visibilmente rallentando. Un altro gol segnato nel calcio inglese per un ragazzo che inglese lo è sempre un po' stato. Wells infatti è nato a Bermuda, un territorio d'oltremare situato nella zona caraibica e soggetto al controllo britannico. Classe '90, proprio lì l'attaccante ha iniziato la sua carriera. Precisamente a Pembroke Parish, ovvero la casa dei Dandy Town Hornets, forse la squadra più forte del paese. Wells è stato persino convocato per un provino dall'Ajax, ma all'epoca il giocatore ha deciso di rifiutare l'offerta del club olandese.
Arrivato in Inghilterra - precisamente a Leeds - per merito del RIASA Programme (Richmond Internation Academic and Soccer Academy), l'attaccante bermudiano riceve qualche consiglio persino da Shaun Goater, uno che in Inghilterra si è affermato anche in Championship con la maglia del Manchester City. Wells riesce a entrare nell'Eccleshill United F.C., un club amatoriale. Gioca qualche gara, poi il provino con il Carlisle United: esito positivo e arriva l'entrata in squadra. Wells ammette che gli piacerebbe giocare a Wembley la finale del Football League Trophy, ma neanche è in panchina. A quel punto, con sole tre presenze alle spalle, il Carlisle non rinnova l'accordo.
Nell'estate 2011, una coincidenza del caso vuole di nuovo Wells nel calcio professionistico inglese. Le riserve del Bradford City giocano a Plumpton Park, lo stadio dell'Eccleshill United F.C., la squadra da cui tutto era cominciato per Wells. Così i Bantams gli fanno un provino: tutto ok, il club gli offre un contratto annuale. Nel suo vero primo anno da pro nel calcio inglese, Wells segna e si fa notare. I Bantams non possono ignorare i suoi progressi e si comincia a parlare di un accordo per quattro anni. Il giocatore non ha fretta: rimane, ma non firma ancora. Poi l'atteso rinnovo arriva l'annata successiva per tre stagioni. Intanto, però, Wells ha segnato già 38 gol e ha portato il Bradford City in finale di League Cup. Poi ha anche siglato la promozione in League One: sarà l'mvp della finale play-off a Wembley. Proprio lo stadio dei sogni dell'attaccante.
Sembra tutto bellissimo, ma in realtà i problemi sono dietro l'angolo. In terza categoria Wells segna 14 gol in 19 gare nei primi sei mesi del 2013-14, nonostante un infortunio. L'attaccante ottiene il premio di giocatore del mese in League One a settembre 2013 e ha una partnership straordinaria con James Hanson. Ormai anche in Premier League si sono accorti del ragazzo e così è inevitabile il trasferimento. Wells si trasferisce all'Huddersfield Town nel gennaio scorso, in prestito per una partita (una formula possibile solo in Inghilterra). Tuttavia l'acquisto è a titolo definitivo: quattro anni e mezzo di contratto con i Terriers, in Championship. L'anno scorso Wells ha realizzato sei gol in 21 gare, ma quest'anno - dopo l'ambientamento nella categoria superiore - lo score è inevitabilmente destinato a salire.
Wells con la maglia del Bradford City: quattro anni con i Bantams.
Nell'Huddersfield Town, Wells forma il duo d'attacco con Grant Holt. Un altro che ha vestito la maglia del Carlisle nella sua carriera e che ha fatto tanta gavetta prima di consacrarsi in Premier con la maglia del Norwich City. Lo stesso percorso sognato dall'attaccante bermudiano, che intanto ha deciso con due doppiette le gare contro Millwall e Ipswich, per sei punti che fanno molto comodo ai Terriers. Martedì è arrivata la sconfitta contro il Derby County, ma al John Smith's Stadium tutti rimangono fiduciosi sulla possibilità di ottenere la conferma della categoria.
Inoltre, Wells potrebbe anche rivestire la maglia della nazionale. La verità è che è difficile per il ragazzo indossare la casacca delle Bermuda, poiché spesso i break internazionali vedono giocare anche la League One e la League Two, dove finora il ragazzo ha spesso militato. Magari, con il passaggio in Championship, ci sarà la possibilità di vederlo più spesso con i Gombey Warriors, con la quale lo score finora è misero: in quattro anni (venne convocato a soli 17 anni) ci sono sei presenze, accompagnate da due gol nelle qualificazioni al Mondiale 2014. Guarda caso: nelle gare in cui Wells ha segnato, la nazionale ha vinto. Solo che Bermuda è uscita molto presto dalla contesa (era il 2011) e non c'è stata più un'occasione significativa.
Un peccato, visto che il movimento calcistico del paese è ai suoi piedi: è stato definito uno dei giocatori più brillanti del paese e dal futuro eccezionalmente brillante. A dirlo è stato nel febbraio 2012 il ministro dello Sport; un anno e mezzo più tardi, Wells ha incontrato anche il primo ministro Craig Cannonier. Non capita tutti i giorni. Una celebrità delle Bermuda, senza se e senza ma, che esporta l'orgoglio del paese fino in Inghilterra. Peccato che i Gombey Warriors non abbiano nemmeno partecipato alle ultime qualificazioni per la Coppa Caraibica di quest'anno. E allora Wells si fa notare in Inghilterra, dove continua a crescere e a segnare: chissà che il velocista bermudiano non scriva una pagina di storia più in là nel tempo. Magari portando la sua nazionale a qualche competizione ufficiale della Concacaf. Oppure facendo sognare i tifosi dell'Huddersfield Town con i suoi gol.
Nahki Wells, 24 anni, attaccante rivelazione dell'Huddersfield Town.
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