14.2.16

UNDER THE SPOTLIGHT: Bartłomiej Drągowski

Buongiorno a tutti e benvenuti a un'altra puntata di "Under The Spotlight", la rubrica che ci consente di scoprire i talenti sparsi in giro per il mondo. Oggi ci spostiamo in Polonia e precisamente a Białystok, dove lo Jagiellonia - sta vivendo un'epoca d'oro. Il merito va anche a un ragazzino che si sta facendo strada in nazionale, quel Bartłomiej Drągowski che difende i pali dello Jaga.

SCHEDA
Nome e cognome: Bartłomiej Drągowski
Data di nascita: 19 agosto 1997 (età: 18 anni)
Altezza: 1.91 m
Ruolo: Portiere
Club: Jagiellonia Białystok (2013-?)



STORIA
Nato e cresciuto nella città di Białystok, Drągowski è un prodotto dello Jagiellonia, dove ha militato già nelle giovanili. Un biennio proficuo, che ha permesso al ragazzo di crescere in tranquillità, nonché in una delle realtà più in crescita del calcio polacco: lo Jaga ha vinto sia la Coppa nazionale che la Supercoppa polacca nel 2010.
Un successo, visto che il club militava in terza divisione appena sette stagioni prima. Lo Jagiellonia Białystok si è installato nell'Ekstraklasa (la massima serie polacca) dal 2007 e ha ottenuto numerosi traguardi. Anche nelle giovanili, dove l'U-19 ha vinto il campionato di categoria nel 2011: la stessa squadra in cui Drągowski ha mosso i suoi primi passi.
Il portiere muove i primi passi da professionista nella squadra riserve del Jaga, che gioca in terza divisione: la fa nel 2013-14, una stagione al termine della quale l'allenatore Michał Probierz gli regala il debutto da titolare. Lo Jagiellonia Białystok ha concluso un campionato da metà classifica e l'esordio arriva in un folle 4-4 contro il Korona Kielce.
Probierz è tornato ad aprile 2014 dopo aver allenato lo Jaga negli anni dei successi. Dopo un'espulsione del suo portiere titolare, il mister decide di promuovere il giovane Drągowski a titolare al posto di Jakub Słowik, che si trasferirà al Pogoń Szczecin. Per molti è una follia: un ragazzo di neanche 17 anni a difendere i pali del club?
La stagione 2014-15 farà cambiare idea a molti. Prima di tutto agli stessi tifosi, visto che lo Jagiellonia Białystok disputa la miglior annata della sua storia in Ekstraklasa: il terzo posto finale è un premio a un'annata magnifica, disputata nel rinnovato Białystok City Stadium e conclusa a due punti dal titolo. Se lo Jaga si prende le sue soddisfazioni, Drągowski fa altrettanto.
Ai premi finali della stagione, il giovane portiere viene premiato sia come rivelazione del campionato che come miglior estremo difensore del torneo. Lui sembra esterrefatto: «Non meritavo affatto questi premi... il merito va ai difensori». Il solito messaggio per dire che il risultato è figlio del lavoro di squadra, ma non s'incontra tutti i giorni un 17enne con quella personalità.
Il 2015-16 non è stato altrettanto trionfante finora: lo Jaga è uscito al secondo turno di Europa League contro i ciprioti dell'Omonia e in campionato naviga sul filo della qualificazione per il secondo round. Tuttavia, al di là di fantasiosi accostamenti e di scout sempre presenti, il profilo di Drągowski è sempre ben osservato.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Drągowski possiede buona reattività tra i pali e un discreto senso della posizione. Sembra esaltarsi particolarmente negli uno contro uno, mentre sembra ancora molto timido nelle uscite, fondamentale dove ogni tanto incespica. Ci sarà tempo per migliorare, specie se arriverà ad alti livelli.

STATISTICHE
2013/14 - Jagiellonia Białystok: 1 presenza, 4 reti subite
2014/15 - Jagiellonia Białystok: 30 presenze, 34 reti subite
2015/16 - Jagiellonia Białystok (in corso): 23 presenze, 30 reti subite

NAZIONALE
Finora Bartek - questo il soprannome di Drągowski - ha giocato in tutte le rappresentative giovanili polacche, dall'U-15 all'U-21, in cui ha esordito parecchio sotto-età e con le stimmate del predestinato. A sorpresa (ma forse neanche troppo), il portiere ha tenuto due clean sheets contro i pari-età di Svezia e Romania.
In questo momento, la scuola polacca dei portieri sembra ampiamente coperta per l'Europeo di Francia: ci sono Boruc, Szczęsny (il modello a cui Drągowski somiglia di più), Tytoń e Fabiański in corsa per tre biglietti per la Francia. Ma siamo sicuri che il ct Adam Nawałka non farà una sorpresa nelle convocazioni di maggio? Vedremo...

LA SQUADRA PER LUI
Il contratto fino al 2019 lo blinda serenamente al club. E sicuramente l'estate sarà un passaggio importante, così come l'imminente Europeo. Una chiamata per la Francia farebbe alzare il costo del suo cartellino. Fare affari in Polonia non è comunque mai stato esoso e qualche squadra con buon occhio potrebbe provare il colpaccio.

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