SCHEDA
Nome e cognome: Jetro Willems
Data di nascita: 30 marzo 1994 (età: 19 anni)
Altezza: 1.70 m
Ruolo: Terzino sinistro
Club: PSV Eindhoven (2011-?)
STORIA
Nato e cresciuto a Rotterdam, Willems non entra nel club più famoso della città, il Feyenoord, bensì esplode nello Sparta Rotterdam, la compagine che ha recentemente fatto conoscere al mondo anche un certo Kevin Strootman. Nel passato, lo Sparta era stato il trampolino di lancio anche per Winston Bogarde e Ed de Goeij. Il ragazzo, ad appena 16 anni, gioca una quindicina partita nella Eerste Divisie (la seconda divisione nazionale), prima che il PSV lo acquisti nell'agosto 2011. Un contratto di tre anni e la consapevolezza che dovrà faticare per farsi notare. O forse neanche troppo: il 23 ottobre è già in campo contro il Vitesse e un mese dopo gioca la prima gara in Europa, divenendo il più giovane olandese a comparire in competizioni continentali. A dicembre, è promosso in prima squadra e il vecchio contratto triennale viene stracciato per allungarlo fino al 2016. Anche perché pare che sulle sue tracce ci fosse addirittura Sir Alex Ferguson, voglioso di portarlo al Manchester United.
Ad aprile 2012 arriva anche il primo gol, che lo rende il più giovane marcatore della storia dell'Eredivisie. L'anno successivo ha visto Willems ancora più protagonista, visto l'infortunio dell'esperto Erik Pieters e la possibilità di giocare fin dall'inizio anche in Europa. Curiosa la partita dei preliminari contro il FK Zeta, dove è riuscito a fornire ben quattro assist in un tempo (anche se la partita è finita 9-0...). Intanto, le sue prestazioni l'hanno portato anche all'Europeo del 2012 e nella stagione attuale, nonostante la giovane età, è una delle colonne del giovane PSV guidato da Philip Cocu. Ha anche migliorato l'apporto in zona gol, visto che ha segnato quattro reti nel 2013-14. Insomma, quella di Willems è la storia di un predestinato: vedremo se sarà tale anche il futuro. Se risulterà essere il nuovo Edson Braafheid o una stella del calcio mondiale, lo si scoprirà a breve.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Non credo di esagerare se dico che Willems ha le potenzialità per diventare uno terzini più forti della storia del calcio olandese: gli Orange hanno a lungo avuto Giovanni van Bronckhorst, anche capitano della nazionale all'ultimo Mondiale. Era un giocatore ben diverso, più disciplinato e meno estroso; Willems, invece, è un concentrato di esplosività atletica e fantasia tecnica. Nelle giornate buone, può mandare gli avversari al manicomio, tra finte e scatti veloci. E' come se fosse un'ala adattata al ruolo di terzino; se si disciplinerà anche tatticamente, nessuno lo potrà fermare.
STATISTICHE
2010/2011 - Sparta Rotterdam: 12 presenze, 0 reti
2011/2012 - Sparta Rotterdam: 3 presenze, 0 reti
2011/2012 - PSV Eindhoven: 29 presenze, 1 rete
2012/2013 - PSV Eindhoven: 36 presenze, 0 reti
2013/2014 - PSV Eindhoven (in corso): 31 presenze, 4 reti
NAZIONALE
Se si parla di nazionale, è utile affermare come Willems sia un record-man sopratutto per quanto riguarda le presenze con gli Orange. Campione d'Europa con l'U-17, Willems è stato selezionato per l'U-19 quando Bert van Marvijk, allora C.T. olandese, lo inserì nella lista dei 36 pre-convocati per l'ultimo Europeo. Era il maggio 2012 e Willems aveva appena 18 anni: non che abbia contato qualcosa per il commissario tecnico, che conferma il giovanissimo esterno difensivo nella lista dei 23 convocati per la rassegna continentale. Giusto il tempo del debutto nazionale con la Bulgaria e poi la possibilità di giocare in tutte le gare della fase a gironi: l'Olanda esce, ma Willems diventa il più giovane giocatore ad aver mai partecipato a un Europeo.
LA SQUADRA PER LUI
Beh, il contratto parla chiaro: fino al 2016, il terzino sarà un giocatore del PSV, che lo voglia o meno. Spesso i giovani talenti olandesi hanno poi voglia di crearsi un futuro al di fuori della terra dei tulipani, ma a Willems un paio di stagioni in Olanda farebbero molto comodo. Per crescere e maturare ancora, altrimenti la storia del predestinato lo schiaccerà senza troppi complimenti. Meglio aspettare che crollare sotto il peso di responsabilità troppo grandi... un giorno, i club più famosi d'Europa lo vorranno.
Nessun commento:
Posta un commento