6.1.17

UNDER THE SPOTLIGHT: Fabrice Ondoa

Buongiorno a tutti e benvenuti al primo (e anticipato) numero di "Under the Spotlight", la rubrica con la quale scopriamo i talenti che crescono in giro per il mondo. Oggi parliamo di un portiere, di uno che ha avuto come garante Samuel Eto'o e che è cresciuto nell'universo Barcellona. A 21 anni, Fabrice Ondoa è un riferimento per la sua nazionale.

SCHEDA
Nome e cognome: Joseph Fabrice Ondoa Ebogo
Data di nascita: 24 dicembre 1995 (età: 21 anni)
Altezza: 1.85 m
Ruolo: Portiere
Club: Sevilla Atlético (2016-?)


STORIA
Nato nel dicembre '95, Ondoa è uno dei protegè di Samuel Eto'o, che nel 2009 si è appena trasferito dal Barcellona all'Inter. Tuttavia, la sua accademia a Yaoundè produce discreti talenti: tra questi, Ondoa è un portiere che milita nell'academy dell'attaccante dal 2006 al 2009, quando il Barcellona lo prende, battendo la concorrenza dell'Atlético Madrid.
Cinque anni nella Masia sono tanti, ma alla fine il camerunense riesce ad accedere alla squadra riserve del Barcellona dopo aver vinto la Youth League. Arriva persino il rinnovo fino al 2017, come se il Barca pensasse di aver trovato l'ideale successore di Victor Valdes. Poi gli arrivi di Bravo e ter Stegen hanno sostanzialmente tolto spazio ai giovani in quel ruolo.
Non è andata meglio con il Barca B: una sola presenza nel 2014-15, ad agosto, contro il Sabadell. Addirittura la squadra è retrocessa dalla Liga Adelante, scendendo nuovamente in terza divisione. Lì Ondoa ha trovato un filo di spazio in più (cinque presenze), ma non la continuità di cui aveva bisogno. E allora addio Barca, tanto da rescindere il contratto.
Allora Ondoa firma fino al giugno 2019 con il Gimnàstic di Tarragona, che milita in Liga Adelante e forse gli può dare più spazio. In realtà, il Nastic è in corsa per la promozione e lo relega in panchina. Così quest'anno è arrivato il prestito al Siviglia-B (con opzione di riscatto), anch'esso in cadetteria, ma per ora zero presenze sono un dato misero per Ondoa.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Non è la prima volta che il Camerun produce discreti portiere: Thomas N'Kono, Jacques Songo'o e Carlos Kameni sono solo degli esempi di come questo paese incastrato sull'Oceano Atlantico possa regalare grandi talenti o persino campioni. Ondoa segue questa dinastia e ci sono alcune chance che possa continuarla onorevolmente.
Fisicamente sembra maestoso, anche se la tecnica deve ovviamente subire qualche progresso. Se sotto quel punto di vista può sembrare grezzo, Ondoa ha un'esplosività marcatamente africana, che lo porta a compiere miracoli e sciocchezze. Ma è proprio un lavoro attento su un ragazzo - che rimane un classe '95! - che nasconde un potenziale fenomeno.

STATISTICHE
2014/15 - Barcellona B: 1 presenza, 1 rete subita
2015/16 - Barcellona B: 5 presenze, 10 reti subite
2015/16 - Gimnàstic : 0 presenze, 0 reti subite
2016/17 - Sevilla Atlético (in corso): 0 presenze, 0 reti subite

NAZIONALE
Proprio il rendimento in nazionale fa crescere i rimpianti per Ondoa, che sta forse sbagliando qualche scelta di troppo nella sua carriera di club. Già, perché l'estremo difensore ha raccolto appena sei presenze da professionista, ma con il Camerun ha giocato ben 21 partite, di fatto diventando il titolare della sua nazionale.
La cosa è incredibile a tratti: perché mai un semi-pro dovrebbe sopravvanzare gente come Carlos Kameni? Beh, il portiere del Malaga non è più tra i convocati da un bel po' e un classe '95 cresce solo facendolo giocare. Il Camerun ha adottato quest'approccio sin dal 6 settembre 2014, quando Ondoa esordisce con una clean sheet contro la RD Congo.
In questi due anni, il Camerun è rimasto immerso nella confusione vista al Mondiale 2014, tra chiamate mancate e occasioni perse. Ha anche cambiato ct - da Volker Finke a Hugo Broos, passando per l'interim di Alexandre Belinga - ma Ondoa è rimasto un riferimento, giocando persino da titolare contro la Francia e nella Coppa d'Africa 2015. 
Confermato nel roster per l'appuntamento 2017, Ondoa dovrà dimostrare di valere qualcosa. Anche perché l'altro fenomeno del calcio camerunense - quell'André Onana che sta facendo bene all'Ajax - sarà un avversario temibile.

LA SQUADRA PER LUI
Il fatto di aver giocato così poco nei club può in realtà essere un benefit sul mercato: quante storie potrà fare il Nastic per lasciarlo andare? Poche, in realtà. Una squadra piccola potrebbe puntarci, magari sfruttando anche lo status da spagnolo di Ondoa. Penso a qualche club di Serie B che potrebbe fare un colpaccio, visto che transfermarkt valuta il camerunense 300mila euro.

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