14.11.16

UNDER THE SPOTLIGHT: Yerry Mina

Buon pomeriggio a tutti e benvenuti al penultimo numero di "Under the Spotlight" per questo 2016, la rubrica che vi consente di scoprire i talenti che emergono nel mondo del calcio. Oggi ci spostiamo in Brasile, anche se parliamo di un giocatore colombiano: Yerry Mina ha le stesse quantità di esuberanza, talento e rischio che ci vogliono per parlare di un prospetto sudamericano.

SCHEDA
Nome e cognome: Yerry Fernando Mina González
Data di nascita: 23 settembre 1994 (età: 22 anni)
Altezza: 1.95 m
Ruolo: Centrale difensivo
Club: Palmeiras (2016-?)


STORIA
Yerry nasce nel municipio di Guachené, uno dei più giovani del territorio colombiano (è stato costituito solo nel 2006). In Colombia il calcio è una religione e Mina non può che partecipare, ma il suo destino sarebbe potuto essere molto diverso. Da piccolo, infatti, veniva schierato da portiere per sfruttare l'altezza maggiore rispetto ai coetanei.
A cambiare il destino del giovane Yerry è stato il padre: «Quando ho cominciato, giocavo da portiere. Tuttavia, mio padre ha insistito affinché abbandonassi quella posizione e giocassi in mezzo al campo. Lui e mio zio mi hanno sempre dato molti consigli, tra cui quello di star concentrato ed esser motivato una volta sul terreno di gioco».
Tutto giusto: infatti Yerry cresce e sfrutta la sua altezza oltre il metro e novanta per diventare un centrale difensivo. L'esordio da professionista arriva con il Deportivo Pasto nel 2013, quando il suo allenatore Flabio Torres lo lancia in campo per una gara di coppa contro il Deportivo Cali. Subito ci si accorge che il ragazzo rimarrà poco nel sud-ovest del paese.
Basta un anno affinché l'Independiente Santa Fe lo prenda con sé. Dal 2014 Obelisco - soprannome paradigmatico, direi - è un nuovo giocatore de Los Cardenales, dove avrà modo di farsi ricordare. Il Santa Fe, infatti, è in nuovo rinascimento, tanto da vincere una Superliga colombiana e soprattutto la Copa Sudamericana del 2015.
In quei successi (e in diverse finali raggiunte, ma perse), la figura di Yerry Mina è fondamentale. Soprattutto sotto la guida di Gerardo Pelusso, il centrale diventa troppo importante, mettendo anche la firma in uno dei due gol che regaleranno la Superliga colombiana al Santa Fe. Con le conferme del 2016, era ovvio che qualcuno ci provasse.
Nonostante il calcio brasiliano di club non stia vivendo un gran momento, il Palmeiras ha acquistato Mina nel maggio scorso. Si è dovuta attendere la conclusione del campionato colombiano, ma alla fine il tecnico Cuca ha avuto il rinforzo difensivo di cui necessitiva.
La prima esperienza di brasiliana di Mina è stata contraddittoria: il colombiano continua a sembrare esplosivo, ma un infortunio l'ha costretto a rinunciare alle Olimpiadi di Rio, a cui il centrale difensivo teneva parecchio. Il Palmeiras è vicinissimo a vincere la Série A 2016 (primo titolo dopo 22 anni!), ma Mina potrebbe non esserci a gennaio.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Il fatto di essere un totem da 195 centimetri con certe capacità atletiche ha aiutato (e aiuterà) la carriera di Mina. Stupisce come possa essere così esplosivo con un corpo del genere. Fisicamente sembra - SEMBRA - di assistere a una replica del primo Paul Pogba in una posizione diversa. Mina appare ancora un filo grezzo nei movimenti, ma può solo migliorare.
Fin dai tempi del Deportivo Pasto, ciò che gli si riconosceva era una duttilità notevole: centrale difensivo, in realtà Mina ha giocato anche da mediano, dove può farsi valere sugli avversari grazie a discreti fondamentali e un fisico straripante. Non credo sia un caso se su YouTube campeggiano compilation con titoli come «la miglior difesa è l'attacco».
M26 deve solo curare la troppa esuberanza: Madre Natura l'ha dotato di caratteristiche non si possono insegnare, lui ha una buona comprensione del gioco, ma a volte sembra troppo sicuro di sé. In un mondo diverso da quello sudamericano, potrebbe pagare questa costante effervescenza.

STATISTICHE
2013 - Deportivo Pasto: 24 presenze, 1 rete
2014 - Santa Fe: 52 presenze, 3 reti
2015 - Santa Fe: 54 presenze, 4 reti
2016 - Santa Fe: 18 presenze, 5 reti / Palmeiras (in corso): 13 presenze, 4 reti

NAZIONALE
Visto che i giocatori colombiani più in vista hanno attraversato un 2016 orrendo, l'esplosione di Mina deve esser sembrata una liberazione a José Pekerman, che l'ha convocato già per la Copa América Centenario e lo sta schierando con una certa continuità (quattro presenze e un gol) durante l'anno solare. Come detto, Mina sperava di esserci a Rio, ma un infortunio l'ha tenuto out dall'evento.

LA SQUADRA PER LUI
Mina avrebbe un contratto fino al 2021 con il Palmeiras, ma la verità è che le grandi d'Europa stanno già facendo un'asta per lui. Addirittura si dice che Barcellona e Manchester City siano sulle tracce del colombiano per gennaio. Personalmente credo che gli ci voglia un'esperienza intermedia: un biennio in Portogallo o nella nostra Serie A gli farebbe bene.

Nessun commento:

Posta un commento