30.9.17

ROAD TO JAPAN: Genta Miura (三浦弦太)

Buon pomeriggio a tutti e benvenuti - con colpevole ritardo - alla nona puntata di "Road To Japan", la rubrica che segnala i giocatori che si stanno esprimendo al massimo nel panorama nipponico. Oggi ci spostiamo a Osaka, dove il Gamba andrà necessariamente incontro al rinnovamento: Genta Miura sarà uno dei pochi a fare da pilastro per tale processo.

SCHEDA
Nome e cognome: Genta Miura (三浦弦太)
Data di nascita: 1 marzo 1995 (età: 22 anni)
Altezza: 1.83 m
Ruolo: Terzino destro, difensore centrale
Club: Gamba Osaka (2017-?)



STORIA
Nato a Toyohashi nel maggio '95, Genta Miura viene provato in un po' tutte le posizioni previste: un processo normale quando si è ragazzi. Solo a 14 anni trova la vocazione in difesa, dove - da lì in poi - scalerà i livelli giovanili del calcio nipponico. Completata la preparazione all'Osaka Tōin Junior and Senior High School, Miura si affaccia al professionismo.
A sceglierlo è lo Shimizu S-Pulse, che in quel momento si stavano trasformando da squadra di alta classifica a team di medio livello. Forse è proprio per questo che Miura ha fatto tanta fatica a trovare spazio nei suoi primi tre anni a Shizuoka: tra il 2013 e il 2015, il classe '95 ha messo insieme solo 21 presenze (quasi 2000' in campo). 
Per fargli trovare un po' di campo, Miura viene prestato alla selezione U-22 che gioca in J3, collezionando 11 gare e un gol in due anni. C'è però bisogno di vederlo in campo più spesso e l'occasione arriva da un evento spiacevole: lo Shimizu S-Pulse retrocede per la prima volta in seconda divisione nella stagione 2015. 
Si decide quindi di ricostruire da campo. Nell'inverno 2015-16, diversi giocatori abbandonano e Shinji Kobayashi è il nuovo allenatore. Il maestro delle promozioni ha un solo compito: riportare il club in prima divisione, ma non è facile farlo. Anzi, per buona parte della stagione lo Shimizu fatica a trovare un po' di continuità.
Ciò nonostante, Genta Miura è ormai stabilmente nelle gerarchie del tecnico: Hiraoka, Muramatsu e Jong-A-Pin hanno lasciato dei vuoti, che Miura ha riempito da centrale nella prima parte del campionato. Kobayashi poi lo ripropone come terzino destro, dove gioca fino alla fine della stagione, culminata con la promozione in J1.
A sorpresa, il Gamba Osaka preleva Miura nell'ultimo mercato invernale, di fatto rinnovando il reparto (Nishino, Iwashita e soprattutto Niwa hanno salutato Osaka). Un acquisto ben pensato, se si riflette su come Miura sia uno dei pochi giocatori in J. League ad aver giocato tutti i minuti di questo campionato al momento in cui stiamo scrivendo.


CARATTERISTICHE TECNICHE

Dotato di un ottimo tempismo sia in fase difensiva che sui calci piazzati (quest'anno si è visto qualcosa al riguardo contro Omiya e Cerezo), Miura può giocare sia da centrale difensivo che da terzino destro. Sarebbe interessante vederlo in una difesa a tre, sebbene debba migliorare la conduzione palla al piede (in cui risulta un filo macchinoso).
Non me ne voglia il ragazzo, ma è stato persino in grado - ai tempi dello Shimizu S-Pulse, in J. League Cup - di finire una partita tra i pali a causa dell'espulsione del proprio portiere. Lo Yokahama F. Marinos non è riuscito a segnare, quindi è un'altra nota di merito sul discorso della duttilità di Miura.

STATISTICHE
2013 - Shimizu S-Pulse: 3 presenze, 0 reti
2014 - Shimizu S-Pulse: 8 presenze, 0 reti / → J. League U-22 selection: 8 presenze, 1 rete
2015 - Shimizu S-Pulse: 10 presenze, 0 reti / → J. League U-22 selection: 3 presenze, 0 reti
2016 - Shimizu S-Pulse: 31 presenze, 0 reti
2017 - Gamba Osaka (in corso): 37 presenze, 3 reti

NAZIONALE
Miura non ha ancora avuto modo di esordire, ma è stato chiamato da tutte le rappresentative giovanili, di fatto mancando di poco la convocazione per le Olimpiadi di Rio 2016. A maggio, Halilhodzic l'ha chiamato per la prima volta in nazionale maggiore, confermandolo anche per l'imminente doppia sfida contro Haiti e Nuova Zelanda.

LA SQUADRA PER LUI
Di sicuro un altro anno in Giappone gli farebbe bene, perché ha bisogno di smussare alcuni aspetti del suo gioco, nonché di capire se l'esplosione è stata fortuita o c'è un netto percorso di crescita. I difensori nipponici non hanno avuto troppo successo in Europa: sarebbe bello esser smentiti dalla crescita di un ragazzo così.

Nessun commento:

Posta un commento