16.10.17

UNDER THE SPOTLIGHT: Akram Komilov (Акрам Комилов)

Buongiorno a tutti e benvenuti a "Under The Spotlight", la rubrica che ci consente di capire quali siano i maggiori talenti in giro per il mondo e dove si possa trovare un profilo nascosto. Oggi ci spostiamo in Uzbekistan, dove la nazionale ha perso un altro treno per il Mondiale, ma ha trovato un nuovo supporto in Akram Komilov.

SCHEDA
Nome e cognome: Akramjon Komilov (Акрам Комилов)
Data di nascita: 14 marzo 1996 (età: 21 anni)
Altezza: 1.75 m
Ruolo: Terzino sinistro, centrale
Club: Bunyodkor (2014-?)



STORIA
Nato nel 1996, Komilov appartiene a quella generazione che in teoria dovrebbe essere la prossima a puntare alla qualificazione Mondiale, ormai sempre più difficile con la crescita degli altri paesi asiatici. Tuttavia, Komilov è un ragazzo interessante, cresciuto al FC Nasaf e che ha debuttato con il Bunyodkor Football Club a soli 18 anni.
Il Bunyodkor è la realtà più in vista dell'intero calcio uzbeko, visto che ha avuto tra le sue fila Rivaldo, ha tentato di acquistare Eto'o e dal 2008 ha sempre partecipato alla fase a gironi della Champions League asiatica (record difficilmente eguagliabile). Komilov è maturato in questa realtà, accumulando minuti ed esperienza.
Dalle 13 presenze del 2014 - anno del suo esordio nel professionismo -, Komilov è arrivato alle 41 dell'ultima annata, giocando regolarmente con il club e ritagliandosi anche i primi minuti in nazionale. Chissà che qualcuno non possa pensare a lui anche nel resto del continente asiatico per una nuova esperienza.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Partiamo dal fatto che - parlando di un classe '96 - c'è tempo per tutto: migliorarsi, crescere, addirittura rimanere nel proprio orticello a marca uzbeka. Quel che per ora interessa è che Komilov sappia giocare in due posizioni: da una parte la capacità di esser schierato terzino mancino, dall'altra la possibilità di giocare da centrale difensivo.
Non fortissimo dal punto di vista fisico (su di lui pesano i 175 centimetri d'altezza), ha comunque un buon passo, come evidenziato anche dal report di FourFourTwo sui talenti da guardare nel 2017. Le sue corse lungo la fascia - come una sorta di motorino instancabile - potrebbero attirare l'attenzione, così come la capacità di trovare il momento giusto per inserirsi.

STATISTICHE
2014 - Bunyodkor: 13 presenze, 1 rete
2015 - Bunyodkor: 24 presenze, 1 rete
2016 - Bunyodkor: 41 presenze, 0 reti
2017 - Bunyodkor (in corso): 31 presenze, 2 reti

NAZIONALE
Komilov ha fatto tutta la trafila delle giovanili, passando dall'U-17 fino all'U-23: soprattutto, il ragazzo ha fatto parte dell'U-16 che ha vinto il campionato continentale di categoria nel 2012 (sconfiggendo il Giappone in finale) e che ha poi partecipato alla Coppa del Mondo U-17, giungendo agli ottavi di finale.
Solo nel 2016 è arrivato l'esordio con la nazionale maggiore sotto la guida di Samvel Babayan, in occasione della gara giocata in amichevole contro il Canada. Non c'è dubbio che l'Uzbeksitan dovrà ricostruire una generazione dopo la Coppa d'Asia 2019 e sicuramente Komilov è tra i candidati per rinforzarla a dovere.

LA SQUADRA PER LUI
Giocare nella squadra più titolata dell'Uzbekistan è stato sicuramente un privilegio, visto che ha permesso a Komilov di crescere adeguatamente. L'ideale sarebbe vederlo un giorno in Europa o in Russia, ma c'è tempo perché ci arrivi: un passaggio intermedio - in Chinese Super League, J. League o A-League - sarebbe l'ideale per misurarsi a livelli più alti.

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